Angelo Maier: la riscoperta di un artista a Goima di Zoldo

Un 25 aprile speciale per Goima e i suoi abitanti. La piccola frazione del comune di Zoldo Alto ha ospitato una festa in onore dello scultore e artista Angelo Maier, operante nel tardo Ottocento – inizi Novecento.

Il pomeriggio di festa è iniziato nella chiesa di san Tiziano con l’intervento del sindaco di Zoldo Alto Roberto Molin Pradel che ha porto il saluto alle autorità civili e militari e alle associazioni volontaristiche. Ha anche ringraziato quanti hanno collaborato e collaboreranno alle manifestazioni a favore dell’artista, non dimenticando i parenti dell’artista, senza i quali non sarebbe stato possibile riscoprire le opere del Maier.

In seguito c’è stato lo scoprimento di una targa e l’intitolazione di una via in onore dell’artista, morto prematuramente all’età di 47 anni nel 1913, a Venezia.

Per chi volesse visionare da vicino le opere dell’artista Maier invitiamo a recarsi presso il Museo etnografico di Goima di Zoldo (proprio in questi giorni si sta pensando all’apertura di una mostra a tema).

(Articolo adattato da Il Corriere delle Alpi)